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Codice Paese: (280), TG
Capitale: Lomé
Città principali: Kpalirme, Sokodé 
Superficie (km²): 56.785
Popolazione: 6,20 milioni (2011);
PIL: $ 3,6 miliardi
PIL/pro-capite: $505,8
Settori economici: agricoltura, pesca, allevamento, estrazione mineraria
Religioni: Cristiana 29%, musulmana 20%, credenze tradizionali 51%
Lingue ufficiali: francese
Moneta: Franco CFA
Fuso orario: -1h rispetto all'Italia; -2h quando in Italia vige l'ora legale.
Clima: Temperature e precipitazion
 
Il Togo fa parte dei paesi ACP (Africa Caraibi e Pacifico) che sono legati all'Unione europea da un accordo di partenariato firmato a Cotonou il 23 giugno 2000 ed entrato in vigore nel 2003. Quest'ultimo accordo prevede la realizzazione di accordi di partenariato economici (APE) che l'Unione europea ha negoziato con le sette regioni dell'Africa, dei Caraibi e del Pacifico.
Il Togo allo stesso tempo appartiene alla Comunità economica degli Stati Africani dell’Ovest dell'Ovest (ECOWAS) e all'Unione economica e monetaria dell'Africa occidentale (UEMOA).

 

DOCUMENTI DI SPEDIZIONE
 
Oltre alla dichiarazione in dogana, tradizionalmente richiesta per tutte le spedizioni (salvo all'interno dell'Unione europea), le spedizioni con destinazione Togo devono essere accompagnate dai documenti di seguito riportati.
 
a) Fattura commerciale
Non vi è uno specifico formato per la predisposizione della fattura commerciale; deve essere scritta in francese e presentata in triplice copia.
Nella pratica commerciale, la fattura spesso contiene la seguente dichiarazione sull'origine delle merci firmata dall'esportatore:
"Nous certifions que les marchandises dénommées dans cette facture sont de fabrication et d'origine de/du ... et que les prix indiqués cidessus s'accordent avec les prix courants sur le marché d'exportation".
 
b) Certificato di origine
Necessario solo se espressamente richiesto dall'importatore o per altri motivi. Rilasciato dalla Camera di commercio, il numero di copie da presentare dipende dalla richiesta dell'importatore.
 
Le regole relative all'emissione e all'impiego dei certificati d'origine sono precisate nell'Allegato XI.
 
c) Certificato fitosanitario
Documento attestante che i vegetali e i prodotti vegetali che devono essere importati sono stati ispezionati secondo procedure appropriate, sono esenti da organismi nocivi da quarantena e praticamente indenni da altri organismi pericolosi e sono considerati conformi alle norme fitosanitarie vigenti del paese importatore .
 
Rilasciato dalle appropriate autorità fitosanitarie del paese di origine. Le autorità fitosanitarie togolesi accettano i certificati rilasciati da un'autorità competente di uno Stato membro dell'Unione Europea, se tutte le informazioni pertinenti sono fornite.
 
Poiché i requisiti formali della certificazione sono standardizzati a livello globale, il certificato è conforme agli standard dell’accordo IPPC (International Plant Protection Convention).
Il certificato fitosanitario può essere preparato in qualsiasi lingua. Una traduzione in francese, tuttavia, può essere richiesta.
 
Deve essere presentato in originale.
 
d) Certificato sanitario
Attesta che i prodotti di origine animale che devono essere importati non sono infetti e non possono trasmettere alcuna malattia infettiva.
Rilasciato dalle appropriate autorità del paese di origine. Le autorità togolesi accettano i certificati rilasciati da un'autorità competente di uno Stato membro dell'Unione Europea, se tutte le informazioni pertinenti sono fornite.
Può essere preparato in qualsiasi lingua. Una traduzione in francese può, tuttavia, essere necessaria.
 
Deve essere presentato in originale.
 
TRASPORTO E IMBALLAGGIO
 
a) Documenti di trasporto
 
b) Lista dei colli
 
c) Assicurazione trasporto
 
d) Trattamento degli imballaggi in legno
Sebbene attualmente non vi sia alcun obbligo in proposito, materiali come paglia e fieno dovrebbero essere evitati nel processo di imballaggio, perché tali materiali possono essere respinti dalle autorità doganali togolesi secondo le norme vigenti in materia di salute pubblica. È molto importante che i beni deperibili siano adeguatamente imballati. Gli esportatori sono invitati a seguire le istruzioni degli importatori.
 
AMMISSIONE TEMPORANEA
 
E' possibile l'esportazione temporanea nel Togo secondo le procedure del carnet ATA solo dei campioni commerciali. Per altre categorie di prodotti l'impresa deve sottoporsi alle procedure del diritto comune per mezzo di un agente.
 
PASSAPORTO E VISTI
 
a) Passaporto: necessario, con validità residua di almeno tre mesi. Per le eventuali modifiche a tale norma, si consiglia di informarsi preventivamente presso l’Ambasciata o il Consolato del Paese se presenti in Italia o presso il proprio agente di viaggio.
 
b) Visto d’ingresso: necessario. Può essere richiesto alla Rappresentanza Diplomatica del Togo in Italia o alla frontiera, terrestre o aeroportuale; il costo è di 10.000 Franchi C.F.A. circa, con validità di sette giorni, rinnovabile per tutto il periodo di permanenza all’ufficio immigrazione togolese.
 
a) Visto d’affari 
Per ottenere un visto d'affari per il Togo è necessario farne richiesta presso uno dei consolati all'estero del paese africano. Alla domanda vanno allegati i documenti elencati di seguito.
Tempi di rilascio: 7 giorni
 
Documenti necessari:
  • passaporto valido almeno 6 mesi;
  • due foto tessera;
  • modulo di richiesta del visto;
  • prenotazione dei voli di andata e ritorno;
  • lettera di sponsorizzazione della ditta rappresentata da colui che richiede il visto;
  • certificato di vaccinazione contro la febbre gialla.
 
Ambasciata d’Italia ad Accra (Ghana) competente per il Togo: www.ambaccra.esteri.it
Chambre de Commerce et d’Industrie du Togo: http://www.ccit.tg/ 
Agence Nationale Pour l’Emploi (ANPE): www.anpetogo.org
Centre de Formalités des Entreprises (CFE): http://cfe-togo.org/ 
Société d'administration de la Zone Franche (SAZOF): http://www.zonefranchetogo.tg/info/
Delegazione unione europea in Togo: http://eeas.europa.eu/delegations/togo/index_fr.htm

 

(1) Codificazione ISO-alfa per i paesi e per le monete:
  • una codificazione ISO-alfa su due caratteri per i paesi e territori;
  • una codificazione ISO-alfa su tre caratteri per le monete.
La versione della nomenclatura di paesi e territori per le statistiche del commercio estero della UE e del commercio tra i suoi Stati membri valida a decorrere dal 1 giugno 2005 è allegata al regolamento (CE) n.750/2005 della Commissione, del 18 maggio 2005 (GUUE L 156, del 19 maggio 2005, p.12
 
Le due codificazioni sono utilizzate per la compilazione delle dichiarazione in dogana (DAU) e delle dichiarazioni di scambio di beni.
 
(2) I certificati fitosanitari, sono rilasciati dal servizio fitosanitario delle Regioni di appartenenza.
 
(3) I certificati sanitari per le carni sono rilasciati dalle ASL di appartenenza - Servizio veterinario.