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LISTA PAESI

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Codice Paese: (421), BZ (1)
Capitale: Belmopan
Città principali: Bélize City, Orange Walk, San Ignacio
Superficie: (km²): 22966
Popolazione: 312 000 (2011) ; 409 000 (2025)
PIL: 1,5 miliardi $
PIL:/pro-capite: 4 349,5 $
Settori economici: Servizi (turismo); Agricoltura; pesca; legno; industria manifatturiera (trasformazione di prodotti agricoli)
Religione: Cattolici 49,6%, Protestanti 27%.
Lingue ufficiali: inglese
Moneta: dollaro del Belize, BZD
Fuso orario: 4 ore indietro rispetto all'orario del Meridiano di Greenwich; 5 ore indietro rispetto all'Italia

 

La comunità dei Caraibi (CARICOM) è costituita da 15 membri: Antigua e Barbuda, Bahamas, Barbados, Belize, Dominica, Grenada, Guyana, Haiti, Giamaica, Montserrat, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, Santa Lucia, Suriname e Trinidad e Tobago. Essa ha creato un mercato unico, che stabilisce la libera circolazione di persone, capitali e merci. È operativa dal 2006 (13 membri partecipano attivamente in questo mercato).

Tutti i paesi CARICOM sono membri dell'OMC, tranne le Bahamas che sono semplicemente membri osservatori e Monserrat.
14 Stati dei Caraibi (Montserrat non partecipa), più la Repubblica Dominicana formano il Cariforum, che è il forum dei paesi ACP dei Caraibi.
I paesi del CARIFORUM e l'Unione europea hanno firmato un accordo di partenariato economico (APE), che si applica su base provvisoria dal 29 dicembre 2008 ad eccezione di Haiti, che non ha ratificato l'accordo.
• Vedere l’accordo GUCE L 289 del 30 ottobre 2008
• Vedere il protocollo originale p . 1803 e dopo il documento EUR.1 1892. L' accordo è stato approvato dal Parlamento europeo nel marzo 2009.
Punti principali :
• accesso a prodotti e servizi nei Caraibi verso l'UE senza restrizioni tranne per lo zucchero ,
• graduale apertura dei mercati nei Caraibi per un periodo di 25 anni,
• migliori norme d'origine che consentono alle aziende di utilizzare materiali Caribbean fuori zona per la produzione destinata all'esportazione nell'UE ,
• fondi per aiutare lo sviluppo dei paesi caraibici .
Se l'accesso ai mercati delle materie prime è il componente principale dell’EPA , l'accordo va oltre la portata di questi beni ai servizi, i diritti di proprietà intellettuale, l'innovazione, la trasparenza degli appalti pubblici, la concorrenza, la protezione dei dati personali, la riduzione o l'eliminazione degli ostacoli non tariffari agli scambi, misure sanitarie e fitosanitarie , la politica di concorrenza e le questioni ambientali e sociali (si veda il sito della Commissione europea).
 

 

DOCUMENTI DI SPEDIZIONE
 
Oltre alla dichiarazione doganale (DAU) usualmente richiesta per qualsiasi spedizione (salvo all`interno dell`Unione europea), le spedizioni destinate ai Caraibi devono essere accompagnate dai documenti di seguito citati.
A partire dal 1° gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.
Per ulteriori informazioni consultare il sito: http://www.agenziadogane.it/.

 

a) Fattura commerciale
Redatta su apposito modello della formula quadro di Ginevra (ALLEGATO V). La fattura può essere altresì presentata redatta in forma diversa, nel qual caso deve essere accompagnata da un documento conforme al modello CARICOM. Deve essere redatta in inglese.
 
b) Documento EUR.1
A seguito della firma di un accordo di partenariato economico tra l’UE e i Caraibi, i servizi doganali possono richiedere un documento EUR1.

 

Le spedizioni di valore inferiore a 6.000 euro o effettuate da un esportatore accreditato, possono dar luogo all’emissione di una dichiarazione. La stessa deve essere redatta su una fattura, un buono di consegna o altro documento commerciale che descriva il prodotto in modo tale da poterlo identificare.
La dichiarazione è la seguente:
¨L`esportatore dei prodotti coperti dal presente documento (autorizzazione doganale n°...) dichiara che, salvo indicazione contraria, questi prodotti hanno origine preferenziale...(origine dei prodotti)
(luogo e data...)
(firma dell`esportatore e indicazione per esteso del firmatario...)"

 

Le regole relative all’emissione e all’utilizzazione di questi documenti sono precisate nell’ALLEGATO X.
 
c) Certificato di origine
Su richiesta dell’importatore. Dovrà essere compitato sul formulario comunitario.
Le regole relative all`emissione e utilizzazione dei certificati di origine sono precisate nell`ALLEGATO XI.
 
d) Certificato fitosanitario
Per la frutta, la verdura e le sementi: su richiesta del cliente.(2)
 
e) Certificato sanitario
Necessario per le carni.(3)
Molti Paesi hanno deciso di sospendere l'importazione dai paesi europei di carne animale a causa della malattia della 'mucca pazza' o febbre aviaria ecc. in mancanza di informazioni dettagliate al riguardo si suggerisce di rivolgersi al proprio importatore.

 

VISTI
 
a) Costi consolari
Nessuno
 
b) Visto d`affari sul passaporto
Non previsto

 

SPEDIZIONE TEMPORANEA

 

Carnet ATA
Il Paese non aderisce alla convenzione ATA.
Le esportazioni temporanee si fanno secondo le procedure del diritto comune attraverso un agente.

 

DOCUMENTI DI TRASPORTO
 
a) Lista dei colli
 
b) Assicurazione trasporto
Non vi è obbligo di assicurazione locale delle merci.
 
c) Trattamento degli imballaggi in legno
Gli imballaggi in legno destinati al Belize devono essere trattati (fumigati) e marchiati secondo la normativa NIMP n°15 dal 1° aprile 2006.
 

 

(1) Codificazione ISO-alfa per i paesi e per le monete:
  • una codificazione ISO-alfa su due caratteri per i paesi e territori;
  • una codificazione ISO-alfa su tre caratteri per le monete.
La versione della nomenclatura di paesi e territori per le statistiche del commercio estero della UE e del commercio tra i suoi Stati membri valida a decorrere dal 1 giugno 2005 è allegata al regolamento (CE) n.750/2005 della Commissione, del 18 maggio 2005 (GUUE L 156, del 19 maggio 2005, p.12)

 

Le due codificazioni sono utilizzate per la compilazione delle dichiarazione in dogana (DAU) e delle dichiarazioni di scambio di beni.